Il
progetto TERRE DI TRANSIZIONE – Utopie in movimento è più vivo
che mai anche se indubbiamente ha cambiato “aspetto”. Terminata
la collaborazione con i proprietari della tenuta di Castelnuovo, c’è
stato un comprensibile periodo di rilassamento dopo l’incredibile
energia profusa nel tentativo di dar vita ad un progetto così grande
e complesso. In modo naturale alcuni di noi si sono ritrovati uniti
da valori, principi e voglia di cambiamento molto forti. L’estate e
la vicinanza geografica hanno fatto il resto ed abbiamo vissuto mesi
molto intensi insieme, talvolta sotto la Luna, intorno ad un fuoco
"sacro", in spiaggia, in crociera al largo dell'arcipelago
Toscano, scoprendoci persone extra-ordinarie e molto affini.
Certo non per caso. Abbiamo sempre più la consapevolezza che il vero
progetto non è soltanto sulla carta o nelle azioni che possiamo
fare, pensiamo che il vero cambiamento siamo proprio noi stessi,
con tutto quello di fantastico che possiamo dare agli altri. “Noi”
non significa soltanto coloro che stanno facendo insieme questo
percorso ma anche tutti quelli che ne vorranno e riusciranno, per
karma, desiderio e possibilità, a farne parte.
Stiamo
progettando un eco villaggio come punto di arrivo e non di partenza.
Abbiamo sperimentato sulla nostra pelle che se non c’è un gruppo
affiatato e coeso il risultato è un triste fallimento. Il percorso
di formazione per superare i condizionamenti competitivi e apprendere
nuovi modi di vivere insieme è fondamentale ma richiede il giusto
tempo di assimilazione ed integrazione nelle unicità personali che
formano il gruppo.
Quindi
invitiamo tutti coloro che credono nei nostri valori e nella
possibilità di un mondo futuro e desiderano farlo insieme a noi a
condividere desideri, sogni, esperienze ma soprattutto voglia di fare
e di esserci! Il prossimo evento è un Festival del Cambiamento che
stiamo organizzando a Livorno per il 28 e 29 settembre di cui potete
trovare il programma nel prossimo post.
A
presto!
TERRE
DI TRANSIZIONE – Utopie in Movimento
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